TON618: un viaggio a colori
- Redazione

- 7 lug
- Tempo di lettura: 1 min
Un'idea per lasciare un segno nel quartiere
TON618 è un gruppo di ragazzi con un’idea chiara in testa e tanta voglia di lasciarne traccia. Un’idea che ha saputo resistere ai cambi di rotta, ai piccoli e grandi ostacoli, ai muri che, ironia della sorte, sembravano irraggiungibili.
Il primo spazio scelto per il murale era soggetto a vincoli della Soprintendenza e non poteva essere utilizzato. Ma la voglia di esprimersi non si è fermata lì. Con ostinazione e immaginazione, il gruppo ha trovato una nuova parete, affacciata proprio sul loro luogo di ritrovo: un segno.
Lontani da ogni chiusura, i ragazzi, guidati da Bepart, ente mentor del gruppo, si sono confrontati e lasciati ispirare prima dal Laboratorio di Cromografia, poi hanno ascoltato i consigli dello street artist UFO CINQUE, imparando i gesti e le sfumature dello spray. E quando è arrivato il momento di agire, con il sostegno di Nicolas Schiraldi, artista e pittore, hanno realizzato il loro murale.
Quello che ne è nato non è solo un’opera su un muro. È un racconto collettivo, un frammento di visioni, sogni e identità, ma, soprattutto, è un’esperienza che insegna quanto sia prezioso potersi esprimere, ascoltare, immaginare insieme.
Fotografie di Giulia Mancini























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